SARDEGNA, PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE L’IMPOSTA REGIONALE DI SBARCO
E’ di questa mattina l’interrogazione depositata in Consiglio regionale – primo firmatario il Consigliere Roberto Deriu – sull’istituzione dell’imposta regionale di sbarco, prevista dalla proposta di legge n. 4 (Peru e più) del 4 aprile 2019.
Infatti in questi mesi è sempre più aspro il dibattito in seno alla Maggioranza circa l’opportunità di introdurre e regolare in maniera omogenea, su tutto il territorio regionale, un contributo economico richiesto ai soggetti che soggiornano sull’isola a fini turistici, a prescindere dalla natura della struttura recettiva scelta durante la permanenza.
”Introdurre l’imposta regionale di sbarco” – dichiara il Consigliere Deriu – ”costringe chiunque volesse soggiornare in Sardegna, per fini turistici, ad un esborso di denaro notevole, che risulterebbe essere il più alto tra le regioni italiane. Oltretutto impatterebbe in maniera del tutto negativa sull’attività dei Coraggiosi del turismo, quei commercianti e artigiani che ogni giorno lavorano per rendere un servizio ottimale a tutte le persone che scelgono la Sardegna come meta turistica”.
Una scelta simile, anni fa, nel Regno Unito spinse la compagnia aerea Ryanair a ridurre il numero dei voli da Stansted del 30%.
”L’aumento delle tasse può seriamente danneggiare il turismo e l’economia dell’isola” – conclude il Consigliere Deriu – ”per questo è importante sapere quale sia l’orientamento della Giunta, e se abbia condotto approfondimenti in merito alla necessità di istituire tale imposta e sulle conseguenze che essa avrebbe sugli arrivi nell’isola”.